Uno dei borghi più incantevoli del Sannio, Sant’Agata de’ Goti sorge sul margine di una rupe tufacea ed è circondato da un meraviglioso scenario naturale. Dal 2004 è stato insignito del marchio di qualità “Bandiera Arancione” del Touring Club e dal 2012 è entrato nel ristretto club dei “Borghi più belli d’Italia”. L’area di maggiore interesse è rappresentata dal bellissimo centro storico, all’interno del quale sorgono palazzi e architetture di stile barocco come il Castello Ducale eretto dai Longobardi, la Chiesa dell’Annunziata risalente al XII secolo e la Chiesa di San Menna consacrata nel 114 d.C. da Papa Pasquale II. Oltre che per l’atmosfera del centro storico e le bellezze naturalistiche, Sant’Agata è nota per la qualità dei suoi vini, – tra cui la Falanghina e l’Aglianico contraddistinti dal marchio DOC – , per le affascinanti cantine tufacee e per le sue produzioni gastronomiche, come la celebre mela “annurca”.
La visita di Sant’Agata dei Goti è un’esperienza indimenticabile, destinata a chi ama le atmosfere raccolte ed eleganti degli antichi borghi medievali e desidera assaporare alcuni dei migliori prodotti enogastronomici prodotti nella terra Sannita. E’ raggiungibile da Benevento in circa 30 minuti .
COSA VEDERE

Il Centro Storico
Si caratterizza per una pianta a semicerchio e si estende per la lunghezza di un chilometro, all’interno del quale sono concentrate le principali attrazioni storiche e architettoniche del borgo e numerosi ristoranti tipici e cantine dove assaporare la deliziosa cucina e i vini locali. Il centro storico di Sant’Agata è un luogo di grande suggestione, dove passeggiare in un’atmosfera incantevole, con frequenti fermate per ammirare i vicoli, le piazzette e gli scorci naturalistici di una terra dal fascino unico.

Il Duomo
E’ situato in uno degli angoli più suggestivi del centro storico ed è stato fondato nel 970, ricostruito all’inizio del sec. XII e restaurato nel 1728-55. La facciata si caratterizza per un pronao costituito da 12 colonne antiche con capitelli corinzi mentre l’interno, ampio e luminoso, presenta una pianta a croce latina e a tre navate, adornate con decorazioni barocche e una serie di interessanti opere d’arte, tra cui altorilievi marmorei e tele settecentesche.

Le Cantine Tufacee
Rappresentano una delle principali tipicità del borgo ed una delle attrazioni più interessanti e curiose per i turisti. Disseminate in numerosi punti di Sant’Agata de’ Goti e in praticamente tutte le cantine vinicole, le grotte tufacee rappresentano un’esperienza unica per gli appassionati di vino, che potranno scoprire i luoghi più affascinanti e misteriosi della tradizione enologica sannita, spesso allietati da una degustazione dei migliori vini locali.

La Chiesa di San Francesco
Costruita tra XII e XIII secolo a seguito del passaggio di S. Francesco d’Assisi in città, attualmente ospita la cellula archeologica “Sulle Tracce di Saticula”, una mostra di preziosi reperti ritrovati sul territorio risalenti al V-IV secolo a.C. e provenienti dalle necropoli dell’antica Saticula, sulle cui spoglie sorge l’attuale Sant’Agata de’Goti. Una visita di grande interesse per gli appassionati o i curiosi dell’epoca preistorica, che potranno anche scendere a visitare un antico cunicolo sotterraneo.

I Melai “Annurca”
Sono visitabili nel periodo di Ottobre-Novembre quando, dopo la raccolta, le caratteristiche mele “annurca” vengono collocate su lunghe di file di paglia e girate a mano una ad una fino a completare il processo di maturazione, assumendo la caratteristica tonalità rosso scuro ed il sapore inconfondibile. I melai sono disseminati in diversi punti di Sant’Agata, e rappresentano un’altra esperienza di visita molto caratteristica, che contribuisce a rendere unico il Sannio e i suoi borghi.
DOVE SI TROVA